LA GLOTTODIDATTICA UMANISTICO-AFFETTIVA NELL’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO LS ED L2 AD ADULTI STRANIERI

PAOLA BEGOTTI

Abstract


Il seguente articolo è un estratto della ricerca condotta nel corso di un triennio di dottorato e illustrata nella tesi finale dell'autrice. L'indagine ha inteso investigare sull'apprendimento delle lingue da parte di un pubblico adulto ed in particolare ha analizzato la possibilità di utilizzare una glottodidattica Umanistico-affettiva e la metodologia ludica con adulti, nonché di sostenere il principio che la provenienza geografica e i modelli culturali degli studenti possano influire sull'accettazione o meno di tale metodologia.

La tesi, articolata in tre sezioni, propone nella prima uno studio dei fondamenti teorici offerti finora in ambito pedagogico, psicologico e glottodidattico riguardanti l'adulto. Vengono illustrate le caratteristiche dell'apprendimento da parte di studenti adulti, i fattori che possono influire negativamente e quelli che lo favoriscono, e, in ambito glottodidattico, le variabili individuali, sociali e naturali che influiscono sull'acquisizione di una lingua, gli approcci e le metodologie che si possono utilizzare con un tale pubblico. La seconda sezione prosegue su un piano più operativo con la descrizione dell'indagine empirica condotta per mezzo di questionari dal 2003 al 2006, il cui fulcro informativo verte sulla possibilità o meno di utilizzare l'approccio Umanistico-affettivo e una metodologia Ludica con apprendenti adulti. La terza sezione si compone di appendici di approfondimento di quanto esposto precedentemente.


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DOI: https://doi.org/10.15162/1970-1861/243

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