Per una fenomenologia dello sradicamento: l’astrazione dei diritti umani tra Simone Weil e Hannah Arendt

Francesca Romana RECCHIA LUCIANI

Abstract


Estraniazione, isolamento, superfluità sono le categorie tassonomiche di una complessa fenomenologia dello sradicamento che può essere ricostruita a partire dalle riflessioni di S. Weil e di H. Arendt. Se la prima nel considerare il “radicamento” un bisogno umano essenziale individua nel suo opposto la cifra distintiva della miserabile condizione degli esseri umani nel mondo contemporaneo, l’altra coglierà il nesso inestricabile tra sradicamento e razzismo derivato dal ripudio del «comune proposito di instaurare l’umanità sulla terra». Lo sradicamento, in questo saggio, riletto attraverso la doppia lente weiliana/arendtiana sia nella sua relazione essenziale con lo spazio che con il tempo, si rivela quella patologia che, nel fare astrazione dei diritti umani, dopo aver tragicamente attraversato il XX secolo appare ancora oggi, nelle sue forme odierne, come una minaccia per l’umanità.

Estrangement, isolation, superfluity are the taxonomic categories of a complex phenomenology of the uprooting that can be reconstructed starting from the reflections of S. Weil and H. Arendt. If the first, in considering "rooting" as an essential human need, identifies in its opposite the distinctive figure of the miserable condition of human beings in the contemporary world, the other will grasp the inextricable link between uprooting and racism derived from the repudiation of the "common purpose of establishing humanity on earth ". In this essay, uprooting, reread through the Weilian/Arendtian double lens both in its essential relationship with space and with time, reveals itself to be the pathology which, in doing abstraction of human rights, after having tragically crossed the twentieth century still appears today, in its present forms, as a threat to humanity.


Parole chiave


Simone Weil; Hannah Arendt; sradicamento; diritti umani / Simone Weil; Hannah Arendt; human rights; uprooting

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DOI: https://doi.org/10.15162/1827-5133/991

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