Note filosofiche su Audre Lorde, Carla Lonzi e altre ribelli: alle origini del femminismo intersezionale
DOI:
https://doi.org/10.15162/1827-5133/1106Parole chiave:
Audre Lorde, Carla Lonzi, femminismo intersezionale, potere / Audre Lorde, intersectional feminism, powerAbstract
Audre Lorde e Carla Lonzi in questo saggio, insieme a segmenti fondamentali del femminismo storico, sono assunte come due possibili anticipatrici dell’intersezionalità. Entrambe, infatti, colgono tutti i tratti della società maschilista e patriarcale nelle logiche sovrapposte dell’esclusione, la prima attraverso la teoria e la militanza nelle file del femminismo nero
e del lesbofemminismo e assumendo come categoria sovversiva quella di “potere erotico”, la seconda tramite una puntuale decostruzione delle forme incistate del potere tradizionale.
Audre Lorde and Carla Lonzi in this essay, together with fundamental segments of historical feminism, are assumed as two possible forerunners of intersectionality. Both, in fact, capture all the traits of the chauvinist and patriarchal society in the overlapping logic of exclusion, the first one through theory and militancy in the ranks of black feminism and lesbofeminism and assuming as a subversive category that of “erotic power”, the second one through a precise deconstruction of the encysted forms of traditional power.
Riferimenti bibliografici
G. ANZALDUA E MORAGA C., This Brigde Called My Back: Writings by Radical Women of Colour, Persephone Press, London 1981.
ARDILLI D. (a cura di), Manifesti femministi , Morellini, Milano 2018.
AZZURRA C. E CIRILLO L., Storia delle storie del femminismo, Alegre, Roma 2017, pp. 112-116.
BERNINI L., Le teorie queer. Un’introduzione, Mimesis, Milano 2017.
BOCCIA M. L., L’Io in rivolta. Vissuto e pensiero di Carla Lonzi, La Tartaruga edizioni, Milano 1990,
– Con Carla Lonzi. La mia opera è la mia vita, Ediesse, Roma 2014
BORGHI L., Introduzione, A. Lorde, Zami. Così riscrivo il mio nome. Una biomitografia, trad. it. di G. Dicanio, introduzione e cura di L. Borghi, ETS, Pisa 2014, pp. 9-30.
BOURDIEU P., Il dominio maschile, trad. it. di A. Serra, Feltrinelli, Milano 2009.
CHINESE M.G., LONZI C., LONZI M., JAQUINTA A., È già politica, Scritti di Rivolta femminile, Milano 1977.
CRENSHAW K., Demarginalizing the Intersection of Race and Sex: A Black Feminist Critique of Antidiscrimination Doctrine, Feminist Theory and Antiracist, in «University of Chicago Legal Forum», vol. 1989, n. 1, 8, pp. 139-167.
DE LAURENTIS T., Il femminismo e le sue differenze
http://www.medmedia.it/review/numero2/it/art2.htm
GOFFMAN E., Stigma. Note sulla gestione dell’identità degradata, trad. it., introduzione e cura di M. Bontempi, Ombre corte, Verona 2018.
HARAWAY D., Manifesto cyborg (Donne, tecnologie e biopolitiche del corpo, trad. it di L. Borghi, Feltrinelli, Milano
LONZI C., Sputiamo su Hegel e altri scritti , Scritti di Rivolta femminile, Milano 1974.
LORDE A., Zami. Così riscrivo il mio nome. Una biomitografia, trad. it. di G. Dicanio, introduzione e cura di L. Borghi, ETS, Pisa 2014.
– Sorella outsider , trad. it. di M. Giacobino, M. Gianello Guida, Il Dito e La Luna, Milano 2014
RECCHIA LUCIANI F. R., Femminismo come rivoluzione: la lunga marcia delle donne dall’emancipazione alla liberazione, F. R. Recchia Luciani, A. Masi, Saperi di genere. Dalla rivoluzione femminista all’emergere di nuove soggettività, D’Anna, Firenze 2017, pp. 1-68.
– Filosofie femministe e riconoscimento delle identità plurali: dalla differenza alle differenze, in «Post-Filosofie», a. 9, n. 8 (2015), pp. 15-26, reperibile qui: https://ojs.cimedoc.uniba.it/index.php/postfil/article/view/968/794
SMITH B. (ed.), Home Girls: A Black Feminist Anthology, Kitchen Table: Women of Color Press, New York 1983, pp. 272-282
WATKINS G. J. (BELL HOOKS), in Elogio del margine. Razza, sesso e mercato culturale, trad. it. di M. Nadotti,
Feltrinelli, Milano 1998.
Downloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
“Post-Filosofie” utilizza Open Journal Systems 2.4.8.5, che è un software open source per la gestione e la pubblicazione di riviste sviluppato, supportato e distribuito gratuitamente dal Public Knowledge Project sotto la GNU General Public License.
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poichè può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
"Post-Filosofie" uses Open Journal Systems 2.4.8.5, which is an open source journal management and publication software developed, supported and distributed free of charge by the Public Knowledge Project under the GNU General Public License.
Authors publishing in this journal accept the following conditions:
- Authors retain the rights to their work and assign to the journal the right of first publication of the work, simultaneously licensed under a Creative Commons Licence - Attribution that allows others to share the work indicating intellectual authorship and first publication in this journal.
- Authors may enter into other non-exclusive licensing agreements to distribute the published version of the work (e.g., deposit it in an institutional repository or publish it in a monograph), as long as they indicate that the first publication was in this journal.
- Authors may disseminate their work online (e.g. in institutional repositories or on their website) before and during the submission process, as it may lead to productive exchanges and increase citations of the published work (See The Effect of Open Access).