L’INSEGNAMENTO DELLA CULTURA NELLA DIDATTICA DELLE LINGUE STRANIERE IN GERMANIA

TIBERIO SNAIDERO

Abstract


Fin dalla fine del XIX secolo la didattica delle lingue straniere ha sviluppato
in Germania un approccio all'insegnamento che oggi si chiamerebbe interculturale.
Autori come Erdmenger, Melde e Bredella rimangono dei punti di riferimento della
Didattica dell'Inglese e del Francese, rappresentando le tre posizioni che hanno
caratterizzato la teoria e la prassi pedagogiche dell'insegnamento delle lingue
straniere in Germania: la comunicativo-pragmatica (il "linguista" Erdmenger),
quella orientata all'educazione politica (la "studiosa di scienze sociali" Melde) e la
letterario-interculturale (l'"umanista" Bredella). A partire dagli anni Novanta
l'approccio si è fatto sempre più transculturale e transnazionale, lasciandosi
volentieri influenzare dagli approdi della riflessione delle scienze umane intorno al
concetto di "competenza interculturale". La ricerca glottodidattica continua ad essere
in Germania assai viva e feconda di proposte che anche l'insegnante di lingue italiano
potrebbe trovare proficuo studiare.

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DOI: https://doi.org/10.15162/1970-1861/222

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