Sans salut. Etre partout où est la vie

Danielle Cohen-Levinas

Abstract


Come testimoniare il respiro di un amico? Come dire che lo spirito respira ancora e sempre, che non smetterà mai di soffiare, senza che questo respiro si identifichi con un avatar ontoteologico da cui Jean-Luc Nancy ci ha messo in guardia? La storia della religione e della metafisica si è talmente permessa il privilegio dell’oltre che la parola che la libera rischia di essere ostaggio di ciò da cui è stata a lungo esiliata. Pazienza, dobbiamo correre questo rischio. Jean-Luc Nancy amava citare questa frase di Ingeborg Bachmann: “Ogni persona che cade ha le ali”.

Diciamo, per farla breve e dolce, che le ali su cui si dispiega il respiro di Jean-Luc Nancy non hanno né inizio né fine. È un’emersione. Il sopraggiungere del respiro, si potrebbe dire, una parola cara a Nancy. Un respiro che si avvicina, che vive e muore all’infinito, là dove sorge, inaspettatamente.

 

How to witness the breath of a friend? How to say that the spirit still and always breathes, that it will never stop blowing, without this breath being identified with an onto-theological avatar that Jean-Luc Nancy has warned us against? The history of religion and metaphysics has so afforded itself the privilege of the “beyond” that the word that liberates it risks being hostage to that from which it has long been exiled. Too bad, we have to take that risk. Jean-Luc Nancy was fond of quoting this line from Ingeborg Bachmann: “Every person who falls has wings”.

Let us say, to keep it short and sweet, that the wings on which Jean-Luc Nancy’s breath unfolds have no beginning and no end. It is an emergence. The coming of the breath, one might say, a word that Nancy cherished. An approaching breath that lives and dies infinitely, where it rises, unexpectedly.


Parole chiave


Jean-Luc Nancy; Metafisica; Religione; Respiro; Breath; Jean-Luc Nancy; Metaphysics; Religion; Jean-Luc Nancy; Métaphysique; Religion; Souffle

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Riferimenti bibliografici


BACHMANN, I., Toute personne qui tombe a des ailes, trad. fr. F. Rétif, Gallimard, Paris 2015.

NANCY, J-L., Heidegger et la vie sans mort, «le Nouvel Observateur», n. 2019, 17-23 julliet 2003.

―, À la vie, à la mort ? Entretien avec Jean-Luc Nancy, «Philosophie magazine», 24 août 2021

―, Que faire ? Paris, Galilée, 2016.

―, La Peau fragile du monde, Galilée, Paris 2020.




DOI: https://doi.org/10.15162/1827-5133/1823

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