Riannodare i fili del territorio. Il ruolo generativo dei servizi educativi

Abstract

A seguito dell’esperienza pandemica, si assiste a una riaffermazione dell’importanza dei legami territoriali. Dal punto di vista pedagogico questo aspetto chiama in causa la necessità che il lavoro educativo sia capace di intessere relazioni trasformative tra contesti formali, non formali ed informali. Condizione necessaria, seppur non sufficiente per lavorare in questa prospettiva, è rappresentata dalla capacità di ascolto del contesto da parte del professionista dell’educazione. Tale postura si rivela fondamentale per sostenere la promozione di legami generativi: per tutelare questa dinamicità, un ruolo fondamentale può essere giocato dai presidi di educazione formale.