Weber e la classe operaia: standardizzazione, specializzazione e trasformazioni sociali

Giuseppe Cascione

Abstract


Max Weber prese parte alle ricerche sull’industria tedesca promosse dal Verein für Sozialpolitik. In questo contributo vengono analizzati gli scritti weberiani prodotti in tale contesto, mettendo in evidenza l’attenzione che lo studioso tedesco riserva all’influenza della specializzazione e dell'uniformità dei processi produttivi sui lavoratori, alla complessità dell'adattamento psico-fisico ed alle implicazioni per lo sviluppo individuale e sociale. Un ulteriore focus è rivolto alle differenze socio-culturali nella formazione della classe operaia ed alle implicazioni della standardizzazione sulla qualità della manodopera.

 

Max Weber participated in the research on the German industry promoted by the Verein für Sozialpolitik. In this paper Weberian writings produced in this context are analyzed, highlighting the attention the German scholar paid to the influence of specialization and uniformity of production processes on workers, the complexity of psycho-physical adaptation, and the implications for individual and social development. An additional focus is directed at the social and cultural differences in the formation of the working class and the implications of standardization on the quality of the workforce.


Parole chiave


Max Weber; industrializzazione; adattamento psico-fisico; standardizzazione; classe operaia; Max Weber; industrialization; psycho-physical adaptation; standardization; working class

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DOI: https://doi.org/10.15162/2240-760X/2012

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Iconocrazia
Rivista di Scienze Sociali e Filosofia Politica

ISSN 2240-760X