Fortuna e riscrittura dei Sueños y discursos di Francisco de Quevedo nelle Visioni di Giovan Antonio Pazzaglia (1704-1706)
Parole chiave:
Visioni, Pazzaglia, Traduzione/Translation, QuevedoAbstract
Le Visioni settecentesche di Giovan Antonio Pazzaglia rappresentano una delle prime traduzioni in lingua italiana dei Sueños y discursos di Francisco de Quevedo. Uno studio di tale riscrittura costituisce oggi un momento essenziale per riflettere sugli esiti della trasposizione linguistica nonché sulla ricezione italiana di Quevedo e dei Sueños.
The seventeenth century work, entitled Visioni by Giovan Antonio Pazzaglia, represents one of the first Italian translations of Francisco de Quevedo’s Sueños y discursos. A study of this rewriting is an essential moment, nowadays, for reflecting on the results of the linguistic transposition as well as on the Italian reception of Quevedo and the Sueños.