Use of attractant and repellent substances to control Tomicus destruens (Coleoptera: Scolytidae) in Pinus pinea and P. pinaster pine forests of Tuscany

Autori

  • Giuseppino Sabbatini Peverieri Università di Firenze
  • Matteo Faggi Università di Firenze
  • Lorenzo Marziali Università di Firenze
  • Tiziana Panzavolta Università di Firenze
  • Luigi Bonuomo Università di Firenze
  • Riziero Tiberi Università di Firenze

DOI:

https://doi.org/10.15162/0425-1016/760

Abstract

We report the results of a two-year study conducted in maritime pine and stone pine forests in Tuscany to test the efficacy of various substances in attracting or repelling adults of Tomicus destruens in the reproductive stage, i.e. while seeking trees or parts of trees suitable for reproduction. The attractants tested were: Tomowit, (-)- and (+)- a pinene, racemic b pinene, Mt-mix, trans-verbenole “Destruens” and “Ipm”. The repellents used were: Green leaf volatiles (Glv’s, jans-2-hexen-1-ol), octanol (octanol-1-octanol), verbenone, alcohols C6 and C8, benzyl alcohol, (-)-b-pinene and racemic limonene. The most effective attractant was (-)-a pinene, although bark-beetles were also caught with Tomowit and Ipm. As regards the repellents, logs protected with verbenone had the lowest level of attack, but this repellent lost its activity when combined with other substances.

Key words: terpenes, monitoring, protection, Pinus spp., Scolytidae.

 

MPIEGO DI SOSTANZE ATTRATTIVE E REPELLENTI NEI CONFRONTI DI TOMICUS DESTRUENS (COLEOPTERA: SCOLYTIDAE) IN PINETE DI PINUS PINEA E P. PINASTER DELLA TOSCANA

Si riportano i risultati di indagini biennali condotte in pinete di pino marittimo e di pino domestico della Toscana, allo scopo di valutare l’efficacia di semiochimici nell’attrarre o respingere adulti di Tomicus destruens nella fase di ricerca delle piante o parti di esse idonee alla riproduzione. Come attrattivi sono stati utilizzati: Tomowit, (-) e (+)-a pinene, il racemo di a pinene, Mt-mix, trans-verbenolo, “Destruens” e “Ipm”; come repellenti sono stati sperimentati: Green leaf volatiles (Glv’s, jans-2-hexen-1-ol), octanolo (octanol-1- octanol), verbenone, gli alcoli C6, C8, l’alcool benzilico, (-)-b pinene e il racemo di limonene. Tra le diverse sostanze attrattive sperimentate, (-)-a pinene è risultato il più efficace; catture si sono ottenute anche con l’impiego di Tomowit e con un nuovo formulato denominato Ipm. Tra le sostanze ad effetto repellente provate, il verbenone, quando impiegato da solo, sembra avere una certa attività, mentre perde questa sua proprietà quando viene provato in combinazione con altre sostanze.

Parole chiave: terpeni, monitoraggio, protezione, Pinus spp., Scolytidae.

 


Biografie autore

Giuseppino Sabbatini Peverieri, Università di Firenze

DiBA - Sez. Entomologia generale e applicata
Professore

Matteo Faggi, Università di Firenze

DiBA - Sez. Entomologia generale e applicata
Professore

Lorenzo Marziali, Università di Firenze

DiBA - Sez. Entomologia generale e applicata
Professore

Tiziana Panzavolta, Università di Firenze

DiBA - Sez. Entomologia generale e applicata
Professore

Luigi Bonuomo, Università di Firenze

DiBA - Sez. Entomologia generale e applicata
Professore

Riziero Tiberi, Università di Firenze

DiBA - Sez. Entomologia generale e applicata
Professore

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Pubblicato

2016-10-28

Fascicolo

Sezione

Articoli