CONSIDERAZIONI ECOLOGICHE SUL PREOCCUPANTE SVILUPPO DI COROEBUS FLORENTINUS (HERBST) NELLE LECCETE DEL GARGANO

Autori

  • Mario Solinas Università degli studi di Bari Aldo Moro

DOI:

https://doi.org/10.15162/0425-1016/422

Abstract

Da una decina d'anni a questa parte, le leccete del Gargano, da Monte S. Angelo a Mattinata e fino all'estremità del promontorio garganico, vanno assumendo in misura crescente e sempre più preoc- cupante un'aspetto anormale caratteristico: la tipica chioma sempre verde dei lecci si presenta sempre più frequentemente deturpata da chiazze bruno-giallastre di fronde secche ed interrotta qua e là da rami inerti e privi di foglie. È questo l'aspetto inconfondibile delle piante colpite dal coleottero buprestide Coroebus florentinus (Herbst), le cui larve xilofaghe si sviluppano a spese dei rami di varie specie di Quercus (preferibilmente Q. ilex e Q. suber), scavando gallerie discendenti, lunghe fin oltre un metro, a percorso molto irregolare: ondulate e sinuose, attraversanti la corteccia, il cambio, l'alburno e il durame, e terminanti con una o più spire che circondano il ramo colpito, isolandolo in tal modo dal resto della pianta e destinandolo a seccare in breve tempo. Si tratta dunque di un fitofago che, in colil- dizioni favorevoli al proprio sviluppo, è capace di condurre .gradual- mente ma inesorabilmente a morte le piante ospiti. Tuttavia, benchè il pericoloso insetto sia presente nel nostro Paese, come in tutto l'areale della Quercus ilex L., le sue popolazioni non avevano finora superato i così detti livelli endemici. L'infestazione che si ebbe in Toscana negli anni 1949-52, dove la presenza del Corebo era nota da lungo tempo (CECCONI, 1924), fu ritenuta (ZoccHI, 1953) « eccezio- nale ».

Come si spiega allora l'infestazione a carattere decisamente epi- demico (sensu SuKACHEV e DYLIS, 1964) in atto nel Gargano, dove del Coroebus florentinus non era stata finora segnalata neppure la presenza?

Biografia autore

Mario Solinas, Università degli studi di Bari Aldo Moro

Istituto di Entomologia Agraria

Downloads

Pubblicato

2016-04-01

Fascicolo

Sezione

Articoli