NOTA MORFO-BIOLOGICA SULL' EULECANIUM CORNI (BOUCHÈ) SSP. APULIAE NOV.
Abstract
L'Autore studia la morfologia dei vari stadi di sviluppo dell'E. corni e, nella forma vivente sul susino e sulla vite in Puglia, trova delle differenze tra gli individui da lui esaminati e quelli descritti dagli altri Autori (SILVESTRI, CUSCIANNA, MARCHAL, ecc.): sia la neanide della II età, sia la femmina adulta presentano un numero differente di sbocchi delle glandole dorsali submarginali a doppio cerchio; per questo motivo si è ritenuto di distinguere questa popolazione costituendo la nuova sottospecie « apuliae ».
La biologia di questa cocciniglia sulla varietà di vite Ohannez differisce anche dalla biologia studiata su altre piante in altre zone d'Italia.
Sverna la neanide della IIetà tra le screpolature dei tralci vecchi e, negli stessi ricoveri invernali, questa diviene adulta e compie una generazione primaverile che si conclude entro maggio.
Le neanidi in giugno si diffondono sulle foglie e sulle parti verdi della pianta dove, durante l'estate, diventano adulte e ovodepongono. Questa generazione estiva si compie entro agosto-settembre; vi possono essere femmine in ovodeposizione anche in ottobre ed eccezionalmente in novembre.
Le neanidi nate dall'agosto fino all'autunno più o meno inoltrato si nutrono sulle foglie sino all'approssimarsi della loro caduta, quindi si ritirano sui tralci per trascorrere l'inverno.
In Puglia il Lecanino è presente un po' ovunque, ma solo in qualche zona produce danni economici al viticoltore.
L'E. corni è combattuto dalla Scutellista cyanea Mots. e dal Coccophagus lycimnia Walk. (Imenotteri Calcididi), che rivestono una certa importanza solo nella generazione estiva in quanto mai sono stati osservati in primavera.
Viene studiato l'effetto del Parathion sia sul fitofago che sulla Scutellista.
La lotta artificiale può essere attuata sia con trattamenti invernali con olii minerali, sia con esteri fosforici, nel mese di giugno.
The author refers on morphology and bionomics of Eulecanium corni (Bouché) apuliae ssp. n. (Homoptera, Coccoidea, Lecaniidae).
Larvae and adults characters of taxonomic value have been examined.
The 2nd instar larva dorsally shows (in the sub-margina area) l0-13 glandular openings, which have a double ridge and an internai tube: 67% of the specimens examined have 12 glandular openings.
These are very important characters for distinguish the Eulecanium species.
The observations here reported differ from those of other precedent authors (CUSCIANNA, LEONARDI, MARCHAL, SILVESTRI, etc.) for E. corni collected in other european countries.
Bionomics of E. corni has been studied on vines (Ohannez cultivar) near Stornara (Foggia, Apulia).
2nd instar larva hibernante on the vinestocks, and here they do last moult in springtime.
Adult femal layis eggs, from the end of Aprii up to May.
The new hatched larvae scatter on the leaves and green parts of the plants, where they develop and moult twice.
Here they also settle definitively and in August-September (become adults) thety lay eggs once again.
Larvae hatched in this period stay on the leaves until these are near to fall down; the larvae once moult on leaves and then they retire on vine-branches, where they hibernate in the cracks.
Sex ration is 10 in springtime generation; no one male has been observed in summer generation.
E. corni apuliae injuried plants with direct and indirect damages (by feeding and with its sugary escrements on with develop parasitic fungy). Natural enemis of E. corni apuliae are in Apulia two Hymenoptera: Scutellista cyanea Mots. and Coccophagus lycimnia (Walk.).
A Parathion application on leaves for controlling E. corni apuliae larvae in August-Settember causes death of many adults of Scutellista cyanea under the body of the host females.
2nd instar larvae may be controlled in June on the laves by organophosphoric compounds treatments.
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PDFDOI: https://doi.org/10.15162/0425-1016/394
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ISSN: 0425-1016 E-ISSN: 2611-8041 (OnLine)