BIOCENOLOGIA COCCIDICA SU AGRUMI E PITTOSPORO IN LIGURIA E CONSEGUENZE DEL CONTROLLO DI RODOLIA CARDINALIS SU PERICERYA PURCHASI IN RAPPORTO ALLA ESPANSIONE AREALE DI PULVINARIA FLOCCIFERA
Abstract
L'Autore di questa memoria, dopo circa 20 anni di ricerche biologiche e di allevamenti di laboratorio di Rodolia cardinalis Muls. condotti a Genova (Liguria) per la lotta naturale contro la Pericerya purchasi (Mask.) che infesta gli agrumi e alcune piante ornamentali in varie parti d'Italia, è arrivato alle seguenti conclusioni.
Il Coleottero utile che allo stato di adulto e di larva distrugge tutti gli stadi della sua vittima (uova, larve e adulti della cocciniglia), ha un regime trofico strettamente specializzato, e come tale capace quindi di disinfestare tutte le piante dall'insetto dannoso entro un raggio dove arriva la sua azione.
In Liguria è stato constatato che quando la Pericerya viene distrutta dalla Rodolia, spesso è sostituita da un'altra cocciniglia, la Pulvinaria floccifera Westw. che vive benissimo all'aperto più che in serra e riesce meno dannosa della Pericerya sotto un certo punto di vista, sia sugli agrumi che sul pittosporo, e altre piante. In questo caso nessuna lotta biologica è più ulteriormente possibile, perchè la Rodolia cardinalis non si nutre di individui di Pulvinaria o di altre cocciniglie diverse dalla Pericerya purchasi, per cui è necessario intervenire con la lotta meccanica o chimica.
In Liguria, la Pulvinaria è particolarmente rara sugli agrumi, e soltanto sull'arancio amaro o << melangolo », come volgarmente viene chiamato, è stato possibile trovare pochi individui in primavera o in estate, ma che non costituivano assolutamente una infestione preoccupante; al contrario, la specie ècomunemente molto abbondante sul pittosporo, in particolar modo quando questo è ubicato nei posti ombrosi.
Col diminuire della popolazione di Pericerya purchasi sostituita nella gran maggioranza dei casi dalla Pulvinaria floccifera (queste due cocciniglie non vivono mai insieme in Liguria se non in casi eccezionali), la popolazione di Rodolia cardinalis è diminuita, per conseguenza, alquanto lentamente in un gran numero di zone, fino a scomparire del tutto in alcune di queste. Per tale motivo, nell'estate 1966 è stato sospeso presso l'Osservatorio per le Malattie delle Piante di Genova l'allevamento artificiale di quest'ultimo insetto utile, nella speranza di poter riprendere detta attività in futuro se la popolazione della Pericerya purchasi aumenterà fino a diventare nociva e la Rodolia cardinalis vi apparirà con maggiore abbondanza e frequenza in piena aria. Forse l'allevamento di tale insetto potrà essere fatto in altre zone dell'Italia meridionale dove esso si è acclimato da tempo, e dove l'equilibrio biologico tra le due cocciniglie sembra che non sia stato ancora modificato. Del resto un centro di allevamento di Rodolia fu istituito e funziona da molti anni anche a Portici (Napoli), presso quel Laboratorio di Entomologia agraria annesso alla Facoltà di Agraria dell'Università.
After more than 20 years of biological research and artificial breeding of the << Australian lady beetle " (Rodolia cardinalis Muls.) carried out in (Liguria, Italy), to control the <<Cottony Cushion Scale>> , or <<Fluted Scale>> (Pericerya purchasi Mask.), which injures Citrus and some ornamental plants the Author has reached the following conclusions.
The useful beetle that destroys as adult and larvae all stages of the victim (eggs, larvae and adults of the scale) has a strictly specialized eating habit of disinfesting all the plants from the dangerous insect. But in Liguria, when tht' Pericerya has been destroyed by Rodolia, there arrives frequently another insect, the <<Cushion Scale>> (Pulvinaria floccifera Westw.), less harmful, under particular points of view, on the Citrus, Pittosporum, and other plants, than the Pericerya. In this case no biological control is further possible, because the Rodolia cardinalis does not attack the Pulvinaria specimens or other scales, therefore it is necessary to adopt mechanical or chemical control.
In Liguria, the Pulvinaria is particularly rare on the Citrus, and only on the « Bitter-orange tree >> ( << melangolo>> as it is called in Italian) has it been possible to find some specimens during spring or summer; on the contrary, it is frequently abundant on the Pittosporum growing specially in shady spots.
With the decreasing of the population of Pericerya purchasi substituted in many cas·es by Pulvinaria floccitera (these scales never living together in Liguria), the population of Rodolia cardinalis has consequently slowly decrea- sed in severa! areas, even disappearing completely in some places. For this reason, the artificial breeding of the useful insect has been suspended in the Genoa Phytopathological Observatory at the present time (summer of 1966), in hopes that to resume this activity in the future if the population of the << Cottony Cushion Scale>> increases becoming noxious, and the Rodolia cardinalis reappears abundantly in the open air. Maybe the Rodolia cardinalis breeding can be dane in other parts of Southern Italy, where it has been acclimatized for a long time, and the biological equilibrium until now has not been modified between the two species of scales.
Full Text
PDFDOI: https://doi.org/10.15162/0425-1016/378
Refback
- Non ci sono refbacks, per ora.
ISSN: 0425-1016 E-ISSN: 2611-8041 (OnLine)